Con la sentenza numero 17352/2017, la Corte di cassazione ha ribaltato il suo orientamento in materia di mutuo fondiario concesso per un valore superiore all’80% del valore dei beni ipotecati, sancendo che se la somma concessa eccede il limite di finanziabilità il contratto non è solo irregolare (con sanzioni unicamente amministrative), ma radicalmente nullo.